Prima Domenica di Pasqua

Montelaterone

iFesta della “Pina” - Prima Domenica dopo Pasqua
Montelaterone — Pieve di Lamula


Nel passato la festa rappresentava l’occasione per la prima ‘sortita’ ufficiale dei fidanzati che, insieme, raggiungevano la Pieve.

Alla mattina, all’uscita della Messa, venivano donate alle ragazze le pine augurali, infisse sui bastoni (naturali, dorate o argentate), quale richiesta di fidanzamento o comunque quale segno di simpatia.

Le pine, come avviene anche oggi, venivano vendute direttamente sul luogo; oltre al dono della pina si svolgeva anche il gioco del “Fuori il verde”; alla mattina l’uomo dava alla donna un rametto di edera e nel pomeriggio ne chiedeva conferma del possesso con la frase convenzionale.
Sia per la pina che per il gioco del verde, la ragazza poteva confermare i propri sentimenti anche con il dono di uno zuccherino, un dolce tipico della ricorrenza.

La festa richiamava le popolazioni dei paesi vicini al Santuario, legato alla leggenda della mula che si sarebbe inginocchiata davanti alla Chiesa lasciandovi. le impronte che ancora si osservano. Della complessa ritualità della festa, oggi sopravvive il solo dono della pina.

Alessandro Giustarini