Ascensione

In questo giorno, nel passato, si ripeteva il rituale dell’offerta del latte ai ragazzi da parte dei pastori.

A Santa Fiora per l’Ascensione si svolgeva la "Festa della fiaschetta”; era considerata una festa soprattutto femminile, per il ruolo svolto dalla donna. I partecipanti, nel pomeriggio, si recavano nel castagneto o alla Peschiera dove consumavano un pasto comune; tutti, compresi i bambini, portavano una fiaschetta (da qui il nome della festa) contenente vino appesa al collo. La fiaschetta veniva prima svuotata poi gettata in aria e rotta, tra canti ed allegria.

Le ragazze portavano al collo anche un ‘biscotto della fiaschetta’ che donavano agli innamorati. Nella festa, recentemente ripresa, non comparivano elementi liturgici, ma simboli propiziatori, redistribuzione di beni materiali, occasione di approccio tra uomo e donna.