La Giulia
Fra i canti a storia questo de "la Giulia" è forse il più noto e diffuso in Maremma nel '900. È la storia del bersagliere che tornato a casa apprende la notizia della morte della sua amata e nella notte decide di uccidersi sulla tomba di lei. Recentemente rovistando fra le carte del Cantastorie Eugenio Bargagli ho trovato un testo completo del canto tradizionale. Lo stesso Bargagli negli anni '60 aveva composto una storia (il rimpianto del bersagliere) che era la continuazione del brano orale. Per gli approfondimenti si rimanda dunque al libro "Il cantastorie - canti e racconti di Eugenio Bargagli" cit. - pagg. 50-54. La versione qui di seguito pubblicata appartiene alla versione orale e contiene solo le strofe principali di questo canto con alcune probabili modificazioni nella loro successione. Del resto la memoria ed il gusto musicale frequentemente operano dei cambiamenti al canto offrendo in questo modo ulteriori lezioni ed interpretazioni.